venerdì, 24 Mar 2023
  • ABOUT
  • PAMBIANCONEWS
  • DESIGN
  • BEAUTY
  • HOTELLERIE
  • REAL ESTATE
No Result
View All Result
NEWSLETTER
Wine Pambianco
  • HOME
  • NEWS
    • Beverage
    • Birra
    • Coffee
    • Food
    • Hospitality
    • M&A
    • Prodotti
    • Ristorazione
    • Spirits
    • Wine
  • SUMMIT
    • Fashion
    • Beauty
    • Design
    • Hotellerie
    • Wine&Food
  • APPROFONDIMENTI
  • EDITORIALI
  • TV
  • MAGAZINE
  • HOME
  • NEWS
    • Beverage
    • Birra
    • Coffee
    • Food
    • Hospitality
    • M&A
    • Prodotti
    • Ristorazione
    • Spirits
    • Wine
  • SUMMIT
    • Fashion
    • Beauty
    • Design
    • Hotellerie
    • Wine&Food
  • APPROFONDIMENTI
  • EDITORIALI
  • TV
  • MAGAZINE
No Result
View All Result
Wine Pambianco
No Result
View All Result
  • HOME
  • NEWS
  • SUMMIT
  • APPROFONDIMENTI
  • EDITORIALI
  • TV
  • MAGAZINE
Bodrato amplia la fabbrica in chiave choco-green

Lo chef Mauro Colagreco, vincitore con il suo Mirazur (Mentone, Francia) del 50 Best Restaurants 2019

Al 50 Best Restaurants post Bottura scendono gli italiani

by Andrea Guolo
3 Luglio 2019

Un anno fa, al 50 Best Restaurants edizione 2018, fu celebrato il secondo trionfo di Massimo Bottura e Osteria Francescana in soli tre anni (e con un secondo posto nel mezzo). Poi la decisione, da parte degli organizzatori, di escludere dalla classifica i precedenti vincitori, passati nella sezione speciale Best of the Best. E ora, nell’era post Bottura, il contest sponsorizzato da S.Pellegrino e Acqua Panna vede un risultato poco confortante per gli chef tricolori. Ha vinto, è vero, un ristorante francese posto ai confini con l’Italia, il Mirazur di Mentone, ma al di là della vicinanza del locale nelle cui cucine opera come executive Mauro Colagreco, c’è ben poco spazio per i nostri cuochi.

Sono solo due gli italiani inseriti tra i primi cinquanta del mondo. Il primo è Enrico Crippa di Piazza Duomo (Alba), che si piazza al 29° posto. Il secondo è Massimiliano Alajmo de Le Calandre, in 31ª posizione. Per entrambi, peraltro, il risultato è nettamente negativo, perché lo scorso anno Crippa si era piazzato 16° e Alajmo 23°. Ancor più deludente la votazione dei restaurant experts per Niko Romito, 36° posto nel 2018, che quest’anno esce dalla classifica dei primi cinquanta chiudendo soltanto al 51° posto.

Una parziale consolidazione arriva dal neo tristellato Michelin Mauro Uliassi, che si piazza alla posizione numero 66, e ancor più dal premio One to watch award conquistato dalla rivelazione assoluta delle ultime guide della ristorazione ovvero il Lido 84 di Riccardo Camanini a Gardone Riviera, che entra tra i primi cento al mondo con la posizione numero 78. Ad ogni modo, per le ambizioni della cucina italiana in questo caso privata del suo principale ambasciatore mondiale, essere presente con soli cinque chef tra i primi cento non è sufficiente.

A sorridere, oltre naturalmente al vincitore Colagreco, è anche René Redzepi che con la versione 2.0 del suo “mitico” Noma di Copenaghen, già trionfatore in passato, si piazza al secondo posto come new entry, precedendo sul podio il basco Victor Arguinzonin con il suo Asador Etxebarri. Nella top ten compaiono altri due ristoranti spagnoli (Mugaritz a San Sebastian e Disfrutar a Barcellona), portando a tre la rappresentanza della cucina della nazione iberica, leader in classifica davanti alla Danimarca (oltre al Noma, si è inserito al quinto posto il Geranium sempre a Copenaghen), alla Francia (con l’Arpege di Parigi oltre al Mirazur) e al sempre sorprendente Perù con il Central al quinto posto e il Maido al decimo. E l’Asia? Compare al quarto posto, prima presenza extra europea, con il Gaggan di Bangkok (Thailandia).

Poca Italia in classifica, tantissima tra gli sponsor e i partner della manifestazione. Oltre ai main sponsor Panna e S.Pellegrino, tra partner comparivano i nomi di Grana Padano, Bellavista, illycaffè e Automobili Lamborghini.

SendShareSend
  • About Pambianco
  • About Pambianconews
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Copyright
  • Privacy e Cookie Policy
Credits

© Pambianco srl - P.IVA 05861630159

  • ABOUT
  • PAMBIANCONEWS
  • BEAUTY
  • DESIGN
  • WINE&FOOD
  • HOTELLERIE
  • REAL ESTATE
 Newsletter

© Pambianco srl - P.IVA 05861630159