Sabato 25 e domenica 26 maggio le cantine italiane aprono le porte per accogliere una massa di wine lovers. È il weekend di Cantine Aperte, la manifestazione organizzata da Movimento Turismo del Vino, giunta all’edizione numero 27.
Era il 1993 quando, per la prima volta e da allora sempre nell’ultima domenica di maggio, un gruppo di aziende vitivinicole appartenenti a Mtv fece una scelta inedita per un settore che all’epoca poteva apparire chiuso e talvolta ostile alle masse: quella di rendere libero l’accesso alle cantine, per far degustare i vini e raccontare tutti i ‘segreti’ della vinificazione. Un successo immediato e che avrebbe, con il tempo, convinto altri operatori ad aderire all’iniziativa. Oggi alcune aziende, a causa dell’enorme affluenza, hanno deciso di contingentare gli ingressi per evitare la ressa, attraverso un sistema di prenotazione per partecipare a tasting ed eventi organizzati ad hoc. E nonostante alcune situazioni caotiche, il fascino di Cantine Aperte resta immutato e la partecipazione si estende dalle Alpi alla Sicilia.
“Cantine Aperte – spiegano da Movimento Turismo del Vino – è diventato nel tempo una filosofia, uno stile di viaggio e di scoperta dei territori del vino italiano, che vede, di anno in anno, sempre più turisti, curiosi ed eno appassionati avvicinarsi alle cantine, desiderosi di fare un’esperienza diversa dal comune”. Oltre alla possibilità di assaggiare i vini e di acquistarli direttamente in azienda, è possibile entrare nelle cantine per scoprire i segreti della vinificazione e dell’affinamento.
Per una visione complessiva dell’offerta e delle modalità di ingresso alle cantine, il sito di Mtv ha creato una sezione apposita nella quale sono inserite tutte le aziende che aderiscono all’iniziativa, con le date e gli orari di apertura.