Debutta il 6 marzo a Milano, all’angolo tra via Ravizza e via Sanzio, il format Muu Muuzzarella che è riuscito nell’impresa non banale di imporsi a Napoli, patria della mozzarella di bufala campana dop, dove oggi può contare su tre locali ben avviati e con un giro d’affari di 3 milioni di euro. La formula è rodata: solo piatti a base di “vera” mozzarella dove l’ingrediente, proveniente da un caseificio con filiera integrata (allevamento di proprietà) e che ha una linea dedicata in esclusiva per il gruppo Muu, diventa protagonista e viene abbinato a carne, pesce e verdura e salumi con accostamenti ricercati. Viene esclusa invece la pizza, proprio per la volontà di mettere la mozzarella al centro dell’offerta.
“La scelta di Milano – racconta a Pambianco Wine & Food Salvatore Maresca, cofondatore del format assieme a Dario Moxedano – è stata naturale, per un progetto come questo che ha ambizioni di crescita internazionale. L’obiettivo, una volta avviato il locale di via Ravizza, è programmare una seconda apertura per poi arrivare a quota 4 locali entro 18 mesi. Abbiamo anche un progetto franchising, per ora cristallizzato, e poi arriverà il momento di sbarcare all’estero”.
Maresca ricorda gli esordi del format, concepito nel 2013, in un momento sfavorevole per la mozzarella di bufala campana dop a causa delle ricadute negative legate all’emergenza ambientale in Campania. “La nostra è stata una dichiarazione d’amore per la mozzarella. Abbiamo costruito un concept fondato su un monoprodotto, con la gente che ci dava dei pazzi e pensava: questi dureranno sei mesi. Invece ci siamo posizionati molto bene, intercettando un’ampia clientela per status sociale, offrendo diverse possibilità di scelta e di prezzo e dando vita a un locale glamour. I risultati raccolti lo scorso anno sono una conseguenza della bontà del progetto: il trend di crescita medio, nei nostri tre ristoranti, è di circa il 20 percento”.
Tra i piatti più gettonati di Muu Muuzzarella compaiono pesto e mela (bocconcini di mozzarella di bufala con mela e pesto di basilico), la Rattacasa (pasta mista con patata gialla e mozzarella affumicata), tartare di tonno (cubetti di mozzarella dop e crudo di tonno) e i dessert TiramiMuu (servito all’interno di una caffettiera dalla forma ottagonale con babà artigianale e crema di bufala) e Muu cheese cake, rivisto in chiave campana con ricotta di latte e burro di bufala. Circa il 70% dei piatti in carta è gluten free e il 50% vegetariano.