A New York va di moda il cioccolato italiano. Due aperture, in particolare, hanno aumentato il tasso di golosità di Manhattan nelle ultime settimane: quelle di Nutella e di Venchi.
Il Nutella Cafe Ferrero è stato inaugurato a metà novembre al numero 116 di University Place, nel cuore di Manhattan, a pochi minuti da Union Square. Si tratta del secondo locale negli Usa con il marchio dell’iconica crema di cacao e nocciole dopo quello aperto a a Chicago nel maggio 2017 e del quale il punto vendita newyorchese replica la formula: l’entrata simula l’ingresso in un gigantesco barattolo di Nutella, colori e arredi richiamano il brand, con menù fondato su pane appena sfornato ovviamente accompagnato da Nutella, pasticcini, muffins, brioches, crêpes, biscotti, waffle, gelati e frutta fresca, accompagnati da bevande al caffè espresso. Tra le novità, un ghiacciolo alla Nutella.
Venchi invece ha inaugurato il 15 novembre il flagship store in Broadway. Si tratta del negozio numero 99 per il marchio piemontese ed è caratterizzato dalla cascata di cioccolato più grande degli Stati Uniti. La location scelta è al civico 861 sulla Broadway, non lontano dal Nutella Cafe Ferrero. Il primo monomarca Venchi negli Stati Uniti era stato aperto nel 2016 all’interno dell’outlet Woodbury, a circa un’ora di treno da New York, ma quello di Manhattan rappresenta una sorta di mini museo del cioccolato e un punto d’ingresso in grande stile nel mercato attualmente più importante del mondo per i consumi del prodotto. Venchi celebra così il 140° anniversario dalla fondazione e si appresta a raggiungere quota 100 non solo a livello di store, ma anche di ricavi, previsti a fine anno sui 100 milioni di euro con un tasso di crescita di circa il 30% annuo.