Pino Cuttaia, chef de La Madia di Licata (due stelle Michelin), lancia un nuovo progetto per raccontare la sostenibilità, la pesca e il valore culturale del Mediterraneo. La manifestazione prenderà il via il prossimo anno e si chiamerà Cookin’Med. L’appuntamento prevede l’organizzazione di masterclass, showcooking, talk, seminari e momenti di cultura attiva come spettacoli, installazioni, cene e attività sul territorio. L’evento di presentazione, durato due giorni ad Agrigento (sede della futura manifestazione), ha visto giornalisti, intellettuali, professionisti e soprattutto chef riuniti attorno a un tavolo per affrontare le tematiche legate alla salvaguardia del mare.
Gli chef intervenuti alla presentazione del 28-30 settembre ad Agrigento assieme a Cuttaia sono italiani e stranieri. Tra i primi compaiono Moreno Cedroni (Madonnina del Pescatore, Senigallia), Vito Mollica (Il Palagio, Firenze), Martina Caruso (Signum, Salina), Nino Di Costanzo (Danì Maison, Ischia) e Andrea Sarri (Sarri, Borgo Prino). Tra i secondi, tutti di area mediterranea, Cuttaia ha invitato lo chef turco Maksut Askar, il tunisino Belhassen Berbat e il maltese Jonathan Vassallo.
Cookin’Med punta a creare un momento di riflessione su tematiche ormai entrate a far parte del mondo dell’alta ristorazione, come dimostra il successo di altre manifestazioni come ad esempio Care’s in Alto Adige, ideata dallo chef tristellato Michelin Norbert Niederkofler e legata alla gastronomia sostenibile. La tutela del territorio, del resto, è un’assicurazione per il futuro della stessa economia, creando le condizioni per la riproduzione delle specie ittiche mediterranee e per un’agricoltura salubre e di qualità, con prospettive di incremento dell’export già intercettate nell’anno in corso.
L’export agroalimentare siciliano è cresciuto del 9% nel primo semestre 2018 per un controvalore di 630 milioni di euro. “Il comparto agroalimentare rappresenta il primo settore per livello di esportazioni a livello regionale”, ha sottolineato Pierluigi Monceri, responsabile direzione regionale Lazio, Sardegna e Sicilia di Intesa Sanpaolo. “I numeri evidenziano come il tessuto imprenditoriale siciliano abbia puntato alla valorizzazione delle tipicità e delle eccellenze di questo territorio straordinario”.
A Cookin’Med hanno aderito già diversi sponsor e partner del mondo food&beverage e del design applicato alla gastronomia come Ruinart, Electrolux, Illy, S. Pellegrino e Bulthaup.