Claudio Sadler porta la sua cucina in Costa Smeralda. Da giugno e per tutta la stagione estiva, sarà aperto il temporary restaurant Sadler Porto Cervo in partnership con il Sottovento Club, storico locale di riferimento della vita notturna in Sardegna. Il ristorante propone un menù tipicamente mediterraneo, con particolare enfasi sulla cucina sarda e i prodotti del mare, e vede protagonisti il giovane chef Giacomo Lovato (già allievo di Sadler e proveniente da Snowflak, il ristorante dell’hotel Principe delle Nevi a Cervinia), il maître Luigi Dragonetti e il direttore di sala Walter Vallone.
Per Sadler si tratta del primo temporary restaurant di così lunga durata fuori Milano nella sua carriera. “L’obiettivo di questa operazione è la promozione del marchio Sadler verso la clientela della Costa Smeralda, che speriamo di rivedere durante l’anno nei nostri ristoranti di Milano”, spiega a Pambianco Wine&Food lo chef e presidente dell’associazione Le Soste. “Oggi infatti nella ristorazione è molto importante creare buoni rapporti e contatti diretti coi clienti”, aggiunge Sadler, che non nasconde la delusione per la perdita della seconda stella del suo ristorante milanese nell’ultima edizione della guida Michelin: “Ciò ha avuto un impatto negativo in termini di notorietà, ora lavoriamo per valorizzare il brand e per riconquistare la seconda stella”.
Il ristorante Sadler Porto Cervo resterà aperto soltanto alla sera. Per i clienti del club, nei mesi di luglio e agosto saranno disponibili anche crudité di pesce e festose spaghettate di mezzanotte.