Distillerie Berta investe per conquistare spazio nei cocktail bar. L’azienda piemontese ha ideato una nuova formula, Berta on Tour, con otto tappe in sei città italiane per diffondere tra i bartender la conoscenza dei nuovi prodotti lanciati a Vinitaly dall’azienda di Mombaruzzo: si tratta de Il 28 di Via San Nicolao, Di Mombaruzzo, DiAnisè, DiRose, Favola Mia e DiNero, nati da mix di zucchero, aromi, infusi e distillati di erbe aromatiche e officinali coltivate nel parco che attornia la distilleria piemontese.
La finale della sfida tra bartender, basata sulla preparazione dei cocktail più convincenti partendo da questi ingredienti, è prevista per il 22 settembre e al vincitore andrà un premio del valore di 5.000 euro. Le prime tappe sono state lo Speak Easy e il Summit di Bari, e Il Bistrot di Cantù. Le prossime in programma saranno Il Tramvia di Casalecchio di Reno (Bologna), l’Elletre di Guidonia (Roma), il Treebar di Roma, l’Hemingway di Como e il Mamma Angela di Orvieto.
L’azienda ha chiuso il 2017 a circa 11 milioni di ricavi (+2%). “Nel mondo grappa – spiega a Pambianco Wine&Food Annacarla Berta, responsabile marketing ed export – continuiamo a crescere tenendo volutamente il 50% delle vendite in Italia, mentre i principali mercati esteri sono Svizzera, Germania, Giappone e Canada. Potremmo esportare più di quanto facciamo ma non ci interessa, perché altrimenti perderemmo l’immagine di italianità che ci contraddistingue. E poi in Italia siamo distribuiti ottimamente, con una rete di 72 agenti attivi in tutto il territorio”.
Gli investimenti in atto sono destinati alla ricerca per la creazione di nuovi prodotti e all’hospitality. Distillerie Berta dispone infatti di un parco botanico di 8 ettari, un museo della grappa, una pasticceria che produce il tipico amaretto di Mombaruzzo, il resort Villa Castelletto e la dimora settecentesca Villa Prato, trasformata in un luogo di accoglienza con camere, ristorazione e spa dedicata alla grappaterapia. “In tutto abbiamo 13 stanze a Villa Castelletto e 6 a Villa Prato, che a fine mese diventeranno 8 grazie all’apertura di due nuove suite nella ex casa della tabaccaia, dove abbiamo anche creato una nuova cantina per ampliare la carta dei vini dei nostri tre ristoranti”, conclude Annacarla Berta.