Il tocco magico di Massimiliano Alajmo sta per arrivare anche a Milano, in una location di forte appeal. Il prossimo ristorante diretto dal più giovane chef della storia ad aver conquistato la terza stella Michelin sarà infatti aperto al 10 di Corso Como. Per Massimiliano e per il fratello Raffaele, mente imprenditoriale della famiglia, si tratta della prima presenza sotto il Duomo dopo aver già conquistato Venezia, con lo storico e recentemente restaurato Gran Caffè Quadri, e Parigi con Cafè Stern, entrambi realizzati in collaborazione con l’archistar Philippe Starck che, secondo quanto dichiarato dagli Alajmo al Corriere del Veneto, dovrebbe essere coinvolto anche per il progetto di Milano.
L’arrivo dell’alta ristorazione gestita dal gruppo che con Le Calandre detiene le tre stelle Michelin dal 2003, oltre ad altre due stelle con Caffè Quadri e con La Montecchia sui Colli Euganei, è l’ennesima conferma della capacità attrattiva di Milano nell’ambito dell’alta ristorazione. Il 2018 è anche l’anno dello sbarco di un altro tristellato Michelin, Heinz Beck, che pur mantenendo la sua base a Roma, nelle cucine de La Pergola, apre con Chef Express a CityLife la sua formula Attimi by Heinz Beck con menu a tempo, sperimentata con successo all’aeroporto di Fiumicino. E non lontano dalla location degli Alajmo ha aperto da qualche mese Giancarlo Perbellini, due stelle Michelin a Verona con Casa Perbellini. Per non parlare di tutti i programmi avviati da Enrico Bartolini con Pandenus, che dopo Brera sta per inaugurare il nuovo ristorante in piazza Gae Aulenti
Tornando ai fratelli Alajmo, il nuovo concept milanese non rappresenterà l’unica novità per il 2018. Entro fine anno, fanno sapere da Padova, verrà infatti inaugurato un ristorante a Marrakech.