• Home
  • Wine
  • Food
  • Approfondimenti
  • Editoriali
  • TV
  • Magazine
  • JOBS
  • E-academy
Wine Pambianco
  • ABOUT
  • PAMBIANCONEWS
  • DESIGN
  • BEAUTY
  • ISCRIVITI
Wine Pambianco
  • Home
  • Wine
  • Food
  • Approfondimenti
  • Editoriali
  • TV
  • Magazine
  • JOBS
  • E-academy

Crescite impetuose e trattative d’oro per i format di ristorazione

30 Apr 2018 DI REDAZIONE

Crescite impetuose e trattative d’oro per i format di ristorazione

Un’immagine di Obicà in Stazione Centrale a Milano

Crescono fino al 50% i fatturati annui delle società specializzate nei format di ristorazione. Secondo lo studio pubblicato da Pambianco Magazine Wine&Food, la classifica per il segmento commerciale vede svettare Chef Express con un giro d’affari annuo di 573 milioni (+12%), davanti a Cigierre con 354 milioni (+18% senza considerare il risultato della neoacquisita America Graffiti) e Sebeto, recentemente passata da Change Capital a OpCapita.

Nel segmento premium, invece, il primato spetta a Obicà, con 38 milioni (+13%), davanti a Panino Giusto (31) e Signorvino (30). Proprio nella fascia alta sono in vista diverse operazioni a cominciare proprio dal leader Obicà, per il quale dovrebbe essere imminente il cambio di azionista di maggioranza. Il tutto a testimonianza di un forte appeal dei format di ristorazione verso gli investitori, perché l’espansione è appena iniziata e perché questa tipologia di business è al riparo dalla concorrenza delle vendite online.

Le trattative per l’acquisizione del controllo di questi format vedono il riconoscimento di premi superiori alla media per i loro creatori. “Non si guarda più solo al freddo ebitda – evidenzia Nicola Reggio, partner di Area Retail, società di consulenza specializzata nella diffusione retail dei food format – perché ogni importo va comparato al settore di riferimento. E la ristorazione, rispetto per esempio alla moda, gode di un notevole vantaggio: non soffre la concorrenza delle vendite online che nel caso dei format, attraverso le società di food delivery, finiscono per diventare un partner anziché un competitor, incrementando la marginalità in conto economico”. Emblematico il caso di La Piadineria, venduto a dicembre da Idea Taste of Italy a Permira per un valore stimato tra i 200 e 250 milioni di euro a fronte di un ebitda pari a circa un terzo del fatturato consolidato di 60 milioni.

Editoriale
di David Pambianco

Il marchio dello chef, dopo lo chef

Qualche anno fa sarebbe stato impensabile, e per qualcuno perfino inaccettabile, andare al...
WINE TV
Longino & Cardenal entra negli Usa Longino & Cardenal entra negli Usa
Merano WineFestival, la sfida di The WineHunter per l’alta qualità Merano WineFestival, la sfida di The WineHunter per l’alta qualità
Appius 2014, la punta di diamante di San Michele Appiano Appius 2014, la punta di diamante di San Michele Appiano
PAMBIANCO MAGAZINE
IN QUESTO NUMERO:

I BRAND SCELGONO LOGHI REPLICATI: PIÙ LEGGIBILI SUI SOCIAL

ATTUALITÀ
Griffe tutte uguali, formato social

DOSSIER
L’American dream è un futuro di lusso

INTERVISTA
Distretti made in Italy, Chanel punta sui leader

SCENARI
La pelle (di qualità) cerca innovazione

PDF | SFOGLIA | IN EDICOLA | APP STORE | GOOGLE PLAY
  • About Pambianco
  • About Pambianconews
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Copyright
  • Privacy e Cookie Policy
  • Torna in alto
© Pambianconews - P.IVA IT05861633159. Tutti i diritti sono riservati.
Produced by ©Gabelli