Il gruppo Antinori si aggiudica all’asta la tenuta Farneta, con sede a Sinalunga (Siena). L’offerta presentata dalla società presieduta da Albiera Antinori e amministrata da Renzo Cotarella è stata di 5,5 milioni di euro. Con questa somma, Antinori ha avuto la meglio su un altro gruppo nobile del vino toscano, Marchesi de Frescobaldi, partendo da una base d’asta di 4,2 milioni di euro.
“Era una realtà che seguivamo da tempo – ha chiarato Cotarella – e verso la quale non ci eravamo mossi con determinazione per vincoli di amicizia con delle persone che in qualche modo vi erano coinvolte. Quando queste persone ci hanno detto che per loro andava bene ci siamo mossi con più determinazione ma a quel punto era un po’ troppo tardi per noi, e per Frescobaldi, e non c’è stato altro modo che andare all’asta”. In Toscana, Antinori è ormai vicina al traguardo dei 1.700 ettari di vigneti.
Tenuta Farneta comprende cento ettari di vigneto, una villa dell’800, tre poderi e un centro aziendale. La tenuta era oggetto di pignoramento e negli ultimi tempi si trovava sotto amministrazione del tribunale di Siena. L’operazione, secondo quanto dichiara Cotarella, non fa parte di un piano programmato di espansione e investimenti. “La vicinanza con la nostra tenuta di Cortona ci agevola in termini logistici e questo ci ha fatto spingere un po’ di più, battendo i Frescobaldi, amici e concorrenti leali”, ha concluso l’AD del gruppo Antinori.