L’evento enoturistico più importante dell’anno supera il milione di presenze. Cantine Aperte ha celebrato domenica 28 maggio la sua 25ª edizione, con ottocento aziende vitivinicole coinvolte e un incremento stimato dagli organizzatori di oltre il 10% nell’affluenza, per un totale di circa 1,1 milioni di wine lovers accorsi nelle aziende per degustare le novità e acquistare non solo i vini, ma anche i calici solidali con proventi destinati all’Associazione per la ricerca sul cancro.
La crescita delle presenze, comunicano da Movimento turismo del vino, ha assunto i connotati del boom in alcune regioni italiane come Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia e Puglia. “C’è un senso nuovo nell’approccio al vino da parte dei consumatori, che bevono meno e meglio e si avvicinano al prodotto non per necessità o per lo sballo, ma per scelta libera e consapevole” afferma in una nota il presidente Carlo Pietrasanta. Tanti i contenuti proposti dalle cantine, dalle degustazioni ai seminari per contribuire alla crescita della cultura del vino.
“Oggi possiamo affermare – aggiunge Pietrasanta – che le aziende del Movimento Turismo del Vino hanno staccato nettamente quelle che in questa giornata vedono solo l’occasione di vendere qualche bottiglia in più. Ora attendiamo il buon esito della legge che finalmente regolamenti un settore che già vale 2,5 miliardi di euro l’anno ma che è ancora poco rispetto alle sue potenzialità, e rappresenta meno della metà del giro di affari dell’enoturismo in California (7 miliardi di dollari)”.