Dopo Firenze e Londra, dov’è sbarcata due anni fa nel quartiere di Mayfair in società con il fondo turco Levent Büyükugur, Frescobaldi prepara una crescita a piccoli passi nel mondo della ristorazione. Il gruppo fiorentino attivo da otto secoli nella produzione di vini aprirà nei prossimi mesi il suo terzo locale di fine dining, in località ancora top secret.
“Abbiamo posto come obiettivo – racconta Diana Frescobaldi, responsabile del gruppo per la parte hospitality – l’apertura di una decina di ristoranti, realisticamente uno all’anno. Quello di Londra, il primo all’estero, ci sta dando enormi soddisfazioni non soltanto in termini di cucina. La clientela londinese è molto esigente e apprezza la nostra lista dei vini, che offre la possibilità di degustare verticali anche per i bianchi. Siamo partiti da una piazza particolarmente competitiva perché pensiamo che, se fai bene lì, puoi ottenere successi anche altrove. Non vogliamo però spingere sull’acceleratore né pensare a una catena di ristorazione dallo sviluppo rapido. La nostra crescita impone tempo, comprensione della città scelta e individuazione del giusto partner”.
A livello di hotellerie non sono invece previsti investimenti. “Ospitiamo già le persone nelle nostre tenute. Abbiamo puntato sulla ristorazione perché si tratta di un perfetto match con la produzione di vino, perché i ristoranti sono da sempre i nostri migliori ambasciatori e averne alcuni in diretta gestione significa poter comprendere meglio le richieste del cliente finale. I ristoranti sono i nostri flagship store” sottolinea Diana Frescobaldi, che è anche a capo del consorzio Laudemio, formato da 21 produttori di olio extravergine di oliva principalmente dell’area centrale toscana, associati e accomunati dalla volontà di produrre, sotto un unico marchio e nel medesimo territorio, un olio di qualità eccellente e prestigioso fin dal packaging, con la caratteristica bottiglia a sezione ottagonale ispirata alle confezioni di profumo francese. Dopo alcuni anni di silente attività, il consorzio torna alla ribalta organizzando la prima edizione del Premio Laudemio, che si terrà il prossimo anno, per promuovere e valorizzare l’olio extravergine di oliva nella cucina di importanti chef. Sotto la guida dell’ex direttore di Guida Michelin, Fausto Arrighi, saranno organizzate otto cene in altrettanti e prestigiosi ristoranti italiani di sette città, due a Milano (Sushi B e Vun dell’hotel Park Hyatt) e una a Roma (Aroma), Bologna (I Portici), Firenze (Ora d’Aria), Torino (Magorabin), Napoli (Il Comandante dell’Hotel Romeo) e Venezia (Antinoo’s Lounge & Restaurant).