Antonino Cannavacciuolo rinnova l’accordo con il consorzio di tutela del Gorgonzola dop. Lo chef campano di origine e piemontese d’adozione è nuovamente il testimonial scelto dai produttori del formaggio erborinato italiano più importante per giro d’affari, con 720 milioni di ricavi al consumo e oltre 4,5 milioni di forme prodotte nel 2015 da parte di circa tremila aziende agricole e 37 aziende associate dislocate nel territorio consortile, che comprende Piemonte (68% della produzione) e Lombardia (32%). La quota export del Gorgonzola dop è pari al 34%, con Germania e Francia che da sole assorbono oltre la metà delle esportazioni complessive.
La campagna pubblicitaria curata dall’agenzia Thomas Adv con il volto del protagonista di Masterchef e Cucine da incubo è caratterizzata dal claim ‘Orgoglio italiano’ e ha debuttato il 20 ottobre, con quattro ricette a base di Gorgonzola create dallo chef di Villa Crespi. Attraverso il codice QR, è possibile collegarsi al sito del consorzio ed entrare nella cucina di Cannavacciuolo per scoprire i segreti della realizzazione dei piatti. La pianificazione adv riguarda la carta stampata ed è mirata ai quotidiani e alle loro versioni online, mentre gli spot televisivi accompagneranno la trasmissione Masterchef, di cui Cannavacciuolo è uno dei quattro severissimi giudici (con Joe Bastianich, Bruno Barbieri e Carlo Cracco), da dicembre 2016 a marzo 2017.
Continua dunque il periodo di iperattività per Cannavacciuolo che, piccolo schermo a parte, ha recentemente annunciato l’avvio dei lavori per l’apertura dei suo secondo bistrot a Torino, dopo quello aperto nel 2015 a Novara, e che sta pianificando la realizzazione di un resort a Vico Equense, sua città natale sulla costiera sorrentina.