Amazon sarebbe pronta a lanciare entro un mese i propri brand nel mondo del food. L’anticipazione arriva dal quotidiano Wall Street Journal, secondo cui il gigante delle vendite online avrebbe già definito gli ambiti e i marchi con cui operare, inizialmente negli Stati Uniti e per i clienti che hanno sottoscritto la formula in abbonamento Amazon Prime al costo di 99 dollari l’anno.
I brand scelti dal colosso di Seattle sarebbero Happy Belly nell’ambito dei prodotti alimentari salutari, Wickedly Prime per gli snack, Presto! per la pulizia della casa e i detersivi, Mama Bear per omogeneizzati e giocattoli.
La società non ha commentato le indiscrezioni, ma pare che dietro al progetto ci sia l’impronta di TreeHouse Foods, multinazionale dell’Illinois specializzata nello sviluppo del private label, business da 118,4 miliardi di dollari negli Usa.
Nel frattempo, Amazon ha potenziato la divisione che offre servizi in ambito horeca entrando nella piazza più ambita degli Stati Uniti, quella di New York, dove raggiunge già oltre 350 ristoranti consegnando cibi freschi nell’arco di un’ora dall’ordine effettuato tramite la app mobile Prime Now ed entrando in diretta concorrenza con società di restaurant deliveries come GrubHub. Il lancio del servizio nel cuore di New York, per ora limitato a Manhattan, arriva dopo le esperienze già avviate a Chicago, Los Angeles e Portland.