Clamoroso passo indietro del gruppo Lvmh in Australia sull’e-commerce del vino. Il 28 aprile, a soli due anni dal lancio ufficiale, verrà chiuso il sito Moet Hennessy Collection, che propone in vendita per il continente australiano tutti i marchi appartenenti alla divisione wine & spirits. La scelta, secondo quanto sostiene la testata specializzata Drinks Bulletin, dipende da una revisione generale delle strategie di comunicazione interne alla divisione, il cui andamento (+6%) nel primo quarter 2016 è stato comunque superiore rispetto al risultato generale del gruppo (+4%), grazie soprattutto all’andamento positivo dello Champagne in Europa.
Drinks Bulletin sottolinea che il lancio del sito era stato interpretato fin dall’inizio come una mossa ostile da parte dei principali rivenditori dei prodotti Moet Hennessy e alcuni di essi avevano minacciato di rinunciare a quelle etichette, Champagne compresi, qualora il gruppo non fosse tornato sui propri passi. Si tratta della seconda importante chiusura di un sito di e-commerce alcolico nel giro di un mese, dopo quella comunicata dalla catena tedesca di supermercati Aldi, che ha abbassato le serrande virtuali prima di Pasqua.
Andrew McLaren, managing director di Moet Hennessy Australia, ha confermato alla testata la chiusura del sito di e-commerce, sostenendo che “si tratta di una decisione globale, attorno alla quale si baserà l’evoluzione dei nostri brand nello spazio digitale”. Tale evoluzione, secondo McLaren, si basa sulla trasformazione del sito da e-store a spazio per la digital customer experience: comunicazione dei brand, eventi e formazione saranno i punti di riferimento della piattaforma on line.