Aumento dei ricavi a due cifre e nuovi investimenti per Sanpellegrino. Il gruppo delle acque minerali e del beverage controllato da Nestlè archivia il 2015 con un giro d’affari di 911 milioni di euro, +12,4% rispetto al 2014, e con il +25,4% sul fronte export, che oggi vale oltre la metà (52%) del business complessivo.
“Siamo particolarmente soddisfatti – dichiara in una nota il presidente e amministratore delegato Stefano Agostini – dei risultati conseguiti nell’esercizio 2015, sia sui mercati internazionali che sul fronte domestico, dove è previsto un investimento di oltre 16 milioni di euro per l’apertura a metà 2016 di un innovativo impianto produttivo nel Lazio, a Castrocielo. Lo stabilimento per l’imbottigliamento di acqua minerale a marchio Nestlé Vera testimonia l’interesse strategico del gruppo nel settore delle acque minerali, un’autentica eccellenza del nostro Paese”.
Caldo estivo ed effetto Expo 2015 (di cui il marchio S.Pellegrino è stato partner ufficiale per le acque) hanno sostenuto le vendite in Italia, con punte del 9% per il brand Levissima. Per quanto riguarda le bibite del gruppo, la crescita 2015 è stata del 2,4 percento. In quest’ambito, Sanpellegrino ha avviato un programma per l’innalzamento al 20% della percentuale di succo concentrato nelle arance, riducendo del 10% la quota degli zuccheri complessivi.
Il portafoglio del gruppo Sanpellegrino comprende, tra gli altri, i marchi delle acque minerali Panna, S.Pellegrino, Levissima, Nestlè Vera, Recoaro, le bibite a marchio Sanpellegrino e gli aperitivi Sanbittèr e Gingerino.