Il mercato più effervescente per lo Champagne? Sono gli Stati Uniti, che nel 2015 hanno aumentato del 28,1% gli acquisti della bollicina più prestigiosa del mondo, per un giro d’affari complessivo di 514,8 milioni di euro.
Gli Usa precedono la Gran Bretagna, che mantiene la leadership quantitativa con 34,1 milioni di bottiglie, ma perde il primato del valore, nonostante un ulteriore progresso, fermandosi a 512,2 milioni di euro, due sotto il risultato statunitense.
Per quanto riguarda il mercato francese, secondo i dati diffusi dal Civc (Comité interprofessionnel du vin de Champagne), le consegne sono sostanzialmente stabili, ma dal 2011 si sarebbe registrata una flessione di circa 20 milioni di bottiglie. In aumento il resto d’Europa, +3,3% nell’ultimo anno per un quantitativo di poco superiore agli 80 milioni di bottiglie, massimo storico dal 2011 ma inferiore al livello raggiunto nel 2007, quando si raggiunse il picco di 91,5 milioni di bottiglie.
In generale, è stato un anno “spumeggiante” per la bollicina metodo classico francese, con 312,5 milioni di bottiglie in distribuzione (+2%) per un valore di 4,75 miliardi di euro, di poco superiore ai 4,56 raggiunti nell’ultimo anno pre-crisi.