Flavio Bellomo, 41 anni, è il nuovo presidente della cooperativa La Delizia, la più grande realtà vitivinicola del Friuli Venezia Giulia con 500 soci e da cui dipende la produzione del 18% delle uve regionali. Succede a Denis Ius, in un passaggio di testimone concordato da tempo all’interno del cda nel quale Ius manterrà la posizione di vicepresidente precedentemente occupata da Bellomo. La Delizia ha chiuso un 2015 in crescita del 10% a circa 38 milioni di euro contro i 34,4 del 2014 trainata dal Prosecco, di cui è tra i maggiori player a livello locale, e dall’export che vale ormai il 60% del fatturato. Il primo mercato estero per i vini La Delizia è quello europeo, con il 65% delle vendite, davanti al nord America con il 31%, mentre la quota di tutti gli altri mercati mondiali resta marginale (4%). Tra gli investimenti previsti quest’anno, l’85° dalla fondazione avvenuta nel 1931, spicca la realizzazione di un nuovo stabilimento, i cui lavori sono già stati avviati, a Orcenico Inferiore di Zoppola (Pordenone), che ospiterà una cantina per lo stoccaggio del vino sfuso e una piattaforma logistica per la gestione dell’imbottigliato.