Tommaso Arrigoni è un uomo solo al comando di Innocenti Evasioni. “Dal primo gennaio ho liquidato il mio socio (Eros Picco, ndr) e da lì è nata l’idea di un restyling, a vent’anni dall’apertura”, racconta a Pambianco Wine&Food lo chef da una stella Michelin. “Abbiamo aperto al piano superiore la scuola di cucina. Faremo un bistrot con prodotti di qualità e tutto crudo, la vecchia ‘tavola fredda’ in chiave gourmet. Inoltre la collaborazione con l’artista Fabio Pietrantonio, che ha curato il restyling, darà vita a un laboratorio artistico con tanto di galleria all’interno dell’edificio”.
Innocenti Evasioni è la principale attività di Arrigoni ma non certo l’unica. “Faccio mille altre cose”, spiega lo chef, “e tra queste c’è la start up di delivery food Godo-Sostanza Italiana a Londra. Ha preso il via due anni fa, siamo a 1.500 pasti al giorno in tre soli quartieri e ora stiamo aspettando un rifinanziamento per allargarci a tutta l’area metropolitana. Poi vorremmo portarla anche a Milano”. L’altra novità, attesa per l’inizio del prossimo anno, è la collaborazione con Eurodisney. “Mi hanno chiamato a Parigi – svela lo chef – per capire se è possibile incrementare in ambito food le esperienze per il turista alto-spendente. Tra le idee in ballo ci sarebbe la possibilità di organizzare cene davanti al castello di Eurodisney in attesa dello spettacolo serale di fuochi d’artificio”.
Il nome di Tommaso Arrigoni è stato speso anche in occasione dell’apertura del format Montenapoleone 14, boutique con ristorazione recentemente inaugurata nella via dell’alta moda. Arrigoni però si chiama fuori dall’operazione. “Mi hanno chiamato, ho ideato il menu, poi non li ho più visti né sentiti. Non è un mio lavoro, né una mia società. Mi sarebbe piaciuto portare avanti l’idea ma non c’è stato un seguito, quindi di fatto ho tolto la mia firma”.