Enolitech diventa indipendente da Vinitaly. La fiera specializzata nella tecnologia applicata al settore vinicolo, olivicolo e beverage viene affidata alla newco Vpe-Verona Parma Exhibition, frutto di una joint venture tra le società fieristiche di Verona e Parma, e sarà anticipata rispetto alla manifestazione vinicola di cui finora rappresentava un corollario. La prossima edizione andrà in scena dal 30 gennaio all’1 febbraio sempre a Verona.
La scelta è funzionale alla volontà di far crescere Enolitech, dando alla manifestazione una veste e una struttura più autorevoli perché finora, data l’impossibilità di sacrificare il core business di Vinitaly ossia il vino, le aziende produttrici di macchinari e tecnologia erano costrette a esporre all’interno di una tensostruttura.
Nel 2020 inoltre Enolitech si svolgerà in contemporanea con la 114.ma edizione di Fieragricola, che già prevede una verticalità dedicata al vigneto-frutteto.
La parte merceologica connessa alle attività di ristorazione e sommelerie rimane invece nell’ambito di Vinitaly con una nuova denominazione: Vinitaly Design.
“Con questa operazione abbiamo voluto incontrare le esigenze espresse dai nostri espositori e convogliarle nell’ampio progetto, condiviso con la Fiera di Parma, di promozione del sistema agroalimentare italiano che include il comparto del beverage, dalle tecnologie ai macchinari”, spiega in una nota l’AD di Vpe, Giovanni Mantovani. “L’obiettivo è creare una piattaforma unica annuale a forte vocazione internazionale, partendo già dagli ottimi risultati della rassegna ottenuti in ventuno edizioni, per la divulgazione e la promozione di applicazioni fortemente innovative in campo agricolo e industriale prodotte dalle imprese italiane”.