Dopo Marchesi 1824, il gruppo Prada ha concretizzato un altro investimento nel mondo del food aprendo Torre, ristorante distribuito su due piani (sesto e settimo) del nuovo edificio che completa la sede di Milano della Fondazione Prada, progettata da Rem Koolhaas con Chris van Duijn e Federico Pompignoli dello studio Oma. Il nuovo locale è in attività da mercoledì 9 maggio.
Significativa, in questa nuova operazione, la collaborazione con Care’s – The Ethical Chef Days, progetto ideato dallo chef altoatesino tre stelle Michelin Norbert Niederkofler e da Paolo Ferretti. In particolare, Torre sarà la sede del progetto Care’s Chef under 30 imponendosi, su una piazza fondamentale a livello internazionale come quella milanese, quale luogo di confronto con le cucine worldwide ospitando giovani chef ciascuno dei quali, per due settimane, proporrà piatti tipici del proprio Paese, secondo i principi di una cucina etica e sostenibile.
Altrettanto significativa, a livello di design, è la presenza all’interno del sesto piano di parte degli arredi originali del Four Seasons Restaurant di New York progettato da Philip Johnson nel 1958 ed elementi dell’installazione di Carsten Höller The Double Club (2008-2009), una selezione di quadri di William N. Copley, Jeff Koons, Goshka Macuga e John Wesley e piatti d’artista appositamente realizzati per il ristorante Torre da vari artisti di fama. Il ristorante Torre si presenta, secondo la definizione di Koolhaas, come “un collage di temi ed elementi preesistenti” che combina opere d’arte e arredi di design. Tra le opere presenti nell’ambiente bar ne compaiono due realizzate da Lucio Fontana.