Diageo decide di entrare nel vermouth e lo fa acquistando non un’azienda italiana, bensì un produttore tedesco. Si tratta di Belsazar, una realtà nuova per un mondo nel quale operano marchi storici – si pensi a quelli piemontesi come Carpano, oggi brand appartenente al gruppo Branca, al cui fondatore Antonio Benedetto Carpano è attribuita l’invenzione del vermouth risalente al 1786 – avendo esordito soltanto nel 2013.
Per la multinazionale inglese, leader mondiale degli spirits, si tratta della prima acquisizione effettuata tramite Distill Ventures, realtà indipendente sovvenzionata da Diageo, che attinge da competenze industriali e da reti professionali al fine di individuare, investire e favorire la diffusione di brand di bevande emergenti.
L’ingresso nel vermouth è legato alla volontà di consolidare, da parte di Diageo, la presenza nel settore degli aperitivi ed espandere il brand in Europa. “La tendenza dei consumatori verso occasioni meno formali nonché l’aumento della domanda di cocktail a basso tenore alcolico e long drink rappresentano il contesto perfetto per Belsazar”, sottolineano dalla sede londinese del gruppo. Belsazar si è unita a Distill Ventures nel 2014 ottenendo risultati importanti nei propri mercati di riferimento, che sono principalmente la Germania e la Gran Bretagna. Il vermouth Belsazar è disponibile nelle varietà bianco, rosso, dry e rosé. Secondo il rapporto Radius 2018, è entrato nella top ten dei marchi degni di nota di IWSR.
Belsazar entrerà a far parte del portfolio Reserve di Diageo e beneficerà delle competenze del team in fatto di marketing e distribuzione per ampliare la presenza del brand a livello europeo. Maximilian Wagner e Sebastian Brack, fondatori di Belsazar, resteranno elementi attivi e collaboreranno con la nuova proprietà. “Diageo ospita numerosi marchi gestiti dai propri fondatori: da Johnnie Walker, Tanqueray e Guinness fino a marchi più recenti come Bulleit. Collaborare con imprenditori come Max e Sebastian e contribuire alla crescita dei futuri produttori globali di bevande è l’essenza della nostra strategia”, ha commentato in una nota David Gates, direttore generale di Diageo Futures.